Il mal di schiena è la prima causa di dolore in Italia e l’80 per cento degli italiani ne ha sofferto almeno una volta nella vita. E’ una malattia in aumento; colpa anche dello stress, la vita sedentaria, il fumo, alimentazione sbagliata e posture scorrette. Il termine “mal di schiena” è molto generico e racchiude una serie di condizioni dolorose di diverso tipo ed entità che si manifestano lungo la colonna vertebrale, più precisamente in corrispondenza dell’osso sacro (lombosacralgia) oppure in regione lombare (lombalgia). Se è coinvolto il nervo sciatico il dolore alla schiena interesserà anche i glutei e gli arti inferiori (lombosciatalgia) provocando deficit sensitivi (come sensazione di formiche o punture si spillo lungo gli arti inferiori) o deficit motori (difficoltà a salire o scendere le scale oppure difficoltà nella deambulazione). Spesso il mal di schiena è un campanello d’allarme che può segnalare una malattia anche seria: soprattutto quando il dolore sopraggiunge senza motivo e si accompagna a perdita di peso e astenia. Fortunatamente la maggior parte delle persone che ne sono colpite guarisce entro 3-5 settimane. In altri casi il mal di schiena rappresenta una complicanza non così infrequente nei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico sulla colonna vertebrale. È quello che in gergo medico si chiama “FBSS” o “sindrome post laminectomia” (condizione dolorosa dopo intervento sulla colonna vertebrale).

In quest’ultimo caso la radice del nervo spinale viene manipolata chirurgicamente e non si riprende completamente; nei casi più gravi i pazienti presentano, a distanza di tempo dell’intervento chirurgico, tessuto cicatriziale che si sviluppa come parte del processo di guarigione e causa irritazione delle radici nervose.

Le cause principali di mal di schiena sono:

• Lombosciatalgia
• Lombalgia
• Discopatia dorsale e lombare
• Lombocruralgia
• Stenosi del canale spinale
• Sindrome post laminectomia o chirurgia della colonna (FBSS)
• Scoliosi
• Sindrome delle faccette articolari
• Artrosi dell’anca
• Artrosi dell’articolazione sacro iliaca (sacroileite)
• Sindrome del piriforme
• Coccigodinia
• Nevralgia post erpetica
• Polimialgia reumatica